camera

Luisa la mattina si sveglia alle 6

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Luisa si sveglia alle sei. Sempre. Prepara il caffè, poi se ne beve due tazze e versa quello che avanza nella tazza marrone del marito. Va in camera e lo appoggia sul suo comodino, tira delicatamente su le tapparelle, sbircia fuori: lo sguardo striscia sulle auto e sfiora gli alberi, punta alle montagne laggiù. Il marito intanto si rigira nel letto, lei conosce quei movimenti e aspetta, poi si volta e gli dà il buongiorno con un bacio sulla fronte. Va nella camera delle figlie e con tono deciso dà il buongiorno, con una apertura energica delle tapparelle.

Da lì a mezz’ora stanno finendo di consumare biscotti e caffelatte. Poi scappano tutti. Luisa sta sciacquando le tazze, la caffettiera, i cucchiaini e ascolta il solito piacevole programma alla radio. Li saluta di spalle. Loro vanno via e sul vialetto condominiale si salutano con cenni della testa.

Luisa si siede. Beve un altro caffè, quello tutto suo. Con lo sguardo verso la finestra chiude gli occhi per qualche secondo. Poi entra in bagno e si piazza con tutto il corpo davanti all’enorme specchio incorniciato di nero. Ne esce dopo dieci minuti.

Sale in auto schivando il traffico, conosce ogni scorciatoia, evita google maps. Si ritrova alle nove in punto, come sempre, nella piazzola alberata a ridosso dell’autostrada. Fuori il sole pizzica mischiato alla rugiada, nell’auto canzoni dei Radiohead. Tonino entra, si salutano. Fissano per qualche secondo il parabrezza umido. Poi Luisa come fa da due anni a quest’ora, in questo posto e con quest’uomo, infila la sua bocca nel suo cazzo. Ecco, la luce ogni volta è diversa.

P.S.

La scatola

foto di I.M.

 

Eccoci qui, ancora soli. C’è un’inerzia, in tutto questo, una pesantezza, una tristezza… Fra poco sarò vecchio. E là sarà finita, una buona volta. Gente n’è venuta tanta, in camera mia. Tutti han detto qualcosa. Mica m’han detto gran che. Se ne sono andati. Si son fatti vecchi, miserabili e torpidi, ciascuno in un suo cantuccio di mondo.

da Morte a Credito, Louis-Ferdinand Céline